I SEGRETI DEL PERSICO TROTA NEL REPORT DI SETTEMBRE!
Un Report per conoscere i “segreti” del Persico Trota. Come ormai di consuetudine, grazie alla collaborazione messa in atto con gli idrobiologi del Csba di Erba, Egirent mette a disposizione di tutti gli appassionati preziosi documenti relative al mondo della pesca. In particolare, per il mese di settembre, il report verterà in modo particolare sul Persico Trota, una delle specie più caratteristiche del Lago Pusiano. Anzitutto è opportuno ricordare che si tratta di una specie alloctona, originaria del Nord America, importata in Europa verso la fine dell’800 ed introdotta in Italia nei primi anni del ‘900 proprio in alcuni laghi prealpini dell’Italia settentrionale, del Varesotto e del Comasco.
Da qui il Persico trota è stato poi diffuso nel resto del paese per via dell’elevato interesse che riveste per la pesca sportiva. Il suo areale è andato consolidandosi in tutto il bacino del Po nonché nel versante tirrenico ed adriatico della Penisola, comprese le i sole maggiori. Si tratta di un pesce predatore, che predilige le acque ferme o a lento corso, ricche di vegetazione e di ostacoli sommersi. Pur frequentando la zona litorale con fondali bassi, specie le aree a canneto, i lamineti e gli erbai sommersi, predilige le aree di acqua bassa prossime a ripide scarpate sommerse, dove il fondale guadagna rapidamente profondità maggiori. La dieta è varia, bentofaga nelle primissime settimane di vita, per divenire già dalla taglia di 5-6 cm tendenzialmente ittiofaga. Non disdegna tuttavia di cibarsi di anfibi, piccoli rettili, così come di insetti ed altri invertebrati. È un predatore che caccia tendendo agguati alle sue prede, restando immobile nascosto nella vegetazione, perfettamente mimetizzato.
Leggi qui il report completo con tutte le informazioni sul Persico trota!